e non sai da che parte iniziare?
ti senti senza energia?
quando sei al lavoro?
ma non sai come fare?
Spesso le persone si rivolgono a me quando:
- hanno difficoltà nelle relazioni instaurate sul posto di lavoro con colleghi e superiori;
- stanno vivendo un periodo lavorativamente impegnativo, si sentono private della loro energia vitale e hanno bisogno di recuperarla;
- necessitano di trovare le proprie risorse per riemergere da situazioni conflittuali difficili;
- desiderano conoscere meglio la propria professionalità effettuando un bilancio delle competenze;
- sentono il bisogno di essere orientate verso un lavoro o un percorso di studi.
Chi è e cosa fa il career couselor
Il Career Counselor mette a disposizione uno spazio di ascolto con focus sul mondo del lavoro. Offre l’occasione di alleggerirsi e di recuperare l’energia positiva che porta fiducia in se stessi e che permette di conoscersi meglio.
Questo ci porta a capire su quali punti deboli lavorare e su quali invece puntare per sviluppare la nostra professionalità. Inoltre, supporta nell’orientare strategicamente le persone nella scelta di un nuovo lavoro, unendo la concretezza della propria formazione all’obiettivo desiderato.
Il mio approccio al Counseling:
Bioenergetico Gestaltico
La scuola nella quale mi sono formata integra 2 indirizzi entrambi appartenenti alla corrente psicologica umanistica, così detta perché introduce l’importanza di porre il cliente, e non il suo problema, al centro delle sessioni.
La bioenergetica nasce con Alexander Lowen che sostiene che l’essere umano, fin dal concepimento, debba crearsi delle “corazze” per proteggersi da situazioni che minacciano la sua esistenza. Queste protezioni si fortificheranno nel corso della vita dando luogo a stili caratteriali differenti.
Il lavoro bioenergetico punta a liberare la persona da queste corazze, non più necessarie, tentando di riequilibrare il fluire dell’energia corporea.
La Gestalt, il cui padre è Fritz Perls, porta l’esperienza come fulcro del suo pensiero. È solo attraverso la sperimentazione che ci si può conoscere. La consapevolezza e la relativa responsabilità di ciò che scopriamo sono gli elementi che ci portano a relazionarci in modo sano.
Questo approccio integrato è ciò che guida le sessioni di counseling con me.
Chi sono
Sono Erika Bramati, Career counselor, specializzata in mobbing.
Mi sono diplomata come Couselor presso SIBiG, Scuola Italiana di BioGestalt.
Ho scelto queste due correnti di pensiero psicologico integrate, la bioenergetica e la gestalt, perché ritengo che sposino bene la mia idea secondo cui il corpo rappresenta un collegamento importante con la mente per tendere al benessere.
Credo che la sperimentazione sia una via fondamentale per riuscire a conoscersi davvero.
Ogni giorno aiuto persone e professionisti ad affrontare al meglio le loro problematiche lavorative, imparando a gestire situazioni difficili ed emozioni scomode.
Attraverso la sperimentazione le aiuto a recuperare energia positiva e a vivere il mondo del lavoro in modo più sereno.
Questo ci porta a capire su quali punti deboli lavorare e su quali invece puntare per sviluppare la nostra professionalità. Inoltre, supporta nell’orientare strategicamente le persone nella scelta di un nuovo lavoro, unendo la concretezza della propria formazione all’obiettivo desiderato.
Chi sono
Sono Erika Bramati, Career counselor, specializzata in mobbing.
Mi sono diplomata come Couselor presso SIBiG, Scuola Italiana di BioGestalt.
Ho scelto queste due correnti di pensiero psicologico integrate, la bioenergetica e la gestalt, perché ritengo che sposino bene la mia idea secondo cui il corpo rappresenta un collegamento importante con la mente per tendere al benessere.
Credo che la sperimentazione sia una via fondamentale per riuscire a conoscersi davvero.
Ogni giorno aiuto persone e professionisti ad affrontare al meglio le loro problematiche lavorative, imparando a gestire situazioni difficili ed emozioni scomode.
Attraverso la sperimentazione le aiuto a recuperare energia positiva e a vivere il mondo del lavoro in modo più sereno.
Questo ci porta a capire su quali punti deboli lavorare e su quali invece puntare per sviluppare la nostra professionalità. Inoltre, supporta nell’orientare strategicamente le persone nella scelta di un nuovo lavoro, unendo la concretezza della propria formazione all’obiettivo desiderato.
Come possiamo lavorare insieme
1.
Sessioni individuali di circa 50 minuti l’una. Il percorso minimo è di 10 incontri.
2.
Incontri di gruppo per le vittime di mobbing o per chi subisce situazioni di disagio sul lavoro. Questi gruppi si tengono al venerdì sera presso il mio studio in via Marcona 24, Milano. La partecipazione è su prenotazione.
Come possiamo
lavorare insieme
1.
Sessioni individuali di circa 50 minuti l’una. Il percorso minimo è di 10 incontri.
2.
Incontri di gruppo per le vittime di mobbing o per chi subisce situazioni di disagio sul lavoro. Questi gruppi si tengono al venerdì sera presso il mio studio in via Marcona 24, Milano. La partecipazione è su prenotazione.
Corso sul mobbing per counselor
Dal 2021 sono anche una formatrice di counselor e di altri operatori di settore. Mi sono specializzata nella gestione del mobbing e in collaborazione con Assocounseling erogo un corso sulla gestione di questo fenomeno in ambito counseling.
Il corso vuole fornire ai counselor degli strumenti concreti per approcciarsi al meglio ai clienti vittime di mobbing, sperimentando attraverso incontri simulati.
Corso sul mobbing
per counselor
Dal 2021 sono anche una formatrice di counselor e di altri operatori di settore. Mi sono specializzata nella gestione del mobbing e in collaborazione con Assocounseling erogo un corso sulla gestione di questo fenomeno in ambito counseling.
Il corso vuole fornire ai counselor degli strumenti concreti per approcciarsi al meglio ai clienti vittime di mobbing, sperimentando attraverso incontri simulati.
Alcune storie di successo
Qualche mese fa si è rivolta a me Ludovica, una donna di 50 anni, stanca del settore in cui lavorava, perché non più corrispondente ai suoi valori. Insieme abbiamo cercato di capire quale attività avrebbe potuto farla stare meglio e se le sue caratteristiche professionali avrebbero potuto essere dei sostegni efficaci per il cambio di lavoro. Oggi, è felice della scelta che ha fatto e il lavoro è tornato ad essere per lei fonte di entusiasmo.
Ho incontrato anche Giovanni, un ragazzo di 30 anni, che da qualche tempo subiva mobbing. Insieme abbiamo cercato di recuperare l’energia persa e di ritrovare l’autostima, attraverso un percorso di consapevolezza rispetto alla sua professionalità.
Infine, Laura, giovane lavoratrice che ha deciso di riprendere gli studi iscrivendosi all’università. Il mio supporto è stato quello di orientarla per aiutarla a fare chiarezza e a scegliere la facoltà che più sentiva appartenere alla sua reale attitudine.
Alcune storie
di successo
Qualche mese fa si è rivolta a me Ludovica, una donna di 50 anni, stanca del settore in cui lavorava, perché non più corrispondente ai suoi valori. Insieme abbiamo cercato di capire quale attività avrebbe potuto farla stare meglio e se le sue caratteristiche professionali avrebbero potuto essere dei sostegni efficaci per il cambio di lavoro. Oggi, è felice della scelta che ha fatto e il lavoro è tornato ad essere per lei fonte di entusiasmo.
Ho incontrato anche Giovanni, un ragazzo di 30 anni, che da qualche tempo subiva mobbing. Insieme abbiamo cercato di recuperare l’energia persa e di ritrovare l’autostima, attraverso un percorso di consapevolezza rispetto alla sua professionalità.
Infine, Laura, giovane lavoratrice che ha deciso di riprendere gli studi iscrivendosi all’università. Il mio supporto è stato quello di orientarla per aiutarla a fare chiarezza e a scegliere la facoltà che più sentiva appartenere alla sua reale attitudine.